2 ASP a Formia!!

Siamo partiti la mattina di venerdì 16/10/15 alle ore 10:00 circa dal plateatico.

Non sapevamo di preciso cosa ci aspettava,prevedevamo 3 giorni di duro lavoro, come dei veri professionisti. Durante il viaggio, nel pullman,eravamo carichi ma nello stesso tempo un po’ ansiosi e pieni di domande; l’idea di incontrare dei veri campioni, che fino ad ora avevamo visto solo in tv, ed essere seguiti da professionisti ci rendeva ancora più gasati e pieni di energia.

Una volta arrivati siamo stati tutti colpiti dall’insegna che precedeva il cancello con su scritto (in latino) il motto delle olimpiadi “citius, altius, fortius”.

Successivamente abbiamo incontrato i ragazzi dell’altra scuola … e abbiamo scoperto che erano del Molise. Erano tutti molto simpatici.

La prima persona ad averci accolto è stata Sergio che ci ha fatto sentire come a casa presentandoci le vari parti dell’immensa struttura composta da un moderno campo d’atletica dove ai lati spiccavano 3 tappeti per il salto con l’asta ( ognuno posto in base alla direzione del vento) e un’immensa area per il salto il lungo. Mancavano invece le pedane dedicate ai lanci in quanto la pista era stata ideata solo per i salti e per la corsa. L’interno era composto da 150 metri di pista,un tappeto per il salto con l’asta, diverse sale per la ginnastica artistica e ritmica, sale pesi, Sali da tennis tavolo e quelle per le arti marziali.

Dopo la visita abbiamo iniziato con i test: peso,altezza,elevazione e mobilità articolare.

Riguardo alla notte … ehm … abbiamo folleggiato un po’ ma la mattina seguente eravamo carichi al massimo e pronti per affrontare la giornata … nonostante tutti avessimo la pressione alta.

Sveglia alle 07:30, colazione alle 08:00, una pillola di vita e poi subito in campo per affrontare i 60 metri velocità. Dopo pranzo avendo 2 ore libere il nostro mitico professor Boldrini insieme alle professoresse Sensi e Valentini ci hanno portato al mare con la scusa di fare delle foto ricordo.

Una volta scesi, naturalmente, ci siamo avvicinati all’acqua e, magicamente, uno ad uno tra scherzi e schizzi ci siamo ritrovati nel mare!! Penso che tutti in quel momento ci invidiavano perché noi eravamo sul posto giusto, al momento giusto e soprattutto con le persone giuste.

Usciti dall’acqua ci siamo sbrigati ad andare in camera a farci la doccia e preparaci per i test del pomeriggio anche se, non era molto facile arrivarci visto che dovevamo camminare scalzi!

Alle 16 in punto eravamo tutti in campo a fare riscaldamento e carichissimi per affrontare il test del lancio frontale e dorsale della palla medica e quello del salto in lungo. È stato un onore essere seguiti da Sergio e Paolo.

Dopo la cena ci siamo ritrovati tutti nell’aula magna per una “ lezione” (se così si può chiamare) sull’alimentazione e una presentazione sull’amatissimo Pietro Mennea.

Usciti dall’aula ci siamo subito riuniti insieme e abbiamo passato un’altra notte insonne … eravamo tutti consapevoli di ciò che ci avrebbe aspettato il giorno dopo ma … una gita senza un po’ di follia che gita è?

Domenica mattina ci siamo svegliati giusto in tempo per la colazione ma, naturalmente, con un po’ di sonno in più.  Dopo la colazione ci siamo finiti di preparare e, tra una chiacchiera e l’altra era ora dell’incredibile e faticosissimo test di Cooper; noi, eravamo abbastanza pronti in quanto già ci eravamo sottoposti altre volte a questa disciplina ma l’idea di correre per 12 minuti ci metteva sempre un po’ di paura come la prima volta.

Prima di iniziare ci hanno assegnato un compagno a cui dovevamo controllare i giri che faceva e i suoi battiti cardiaci. Un lavoro molto delicato ma assolutamente alla nostra altezza.

Un grandissimo respiro e.. via … siamo partiti per il test. Per questo test ci avevano diviso in 4 gruppi diversi ma, ogni gruppo, alla fine del test era stanchissimo.

Finito il test ci siamo andati a fare la doccia nei rispettivi spogliatoi e ci siamo preparati per il pranzo. Prima di entrare nella sala da pranzo abbiamo incontrato il campione dei 150 metri ostacoli e la campionessa di salto con l’asta. È stato veramente un onore per noi incontrare persone così importanti a livello mondiale. Sinceramente, durante il pranzo, eravamo un po’ giù perché ci eravamo resi conto che questa bellissima esperienza era quasi giunta al termine.

Finito il pranzo siamo andati a riprendere e nostre valigie, abbiamo fatto due chiacchiere con i simpaticissimi ragazzi di Isernia ( Molise) e poi a malincuore ci siamo salutati, abbiamo riconsegnatole chiavi e siamo saliti nel nostro pullman per poi tornare verso casa.

Siamo arrivati a Foligno alle 19:00 in punto e una volta scesi dal pullman siamo tornati tutti a casa.

È stata un esperienza veramente bellissima che ci ha dato tanto e che ci ha fato scoprire dei talenti che non pensavamo di avere, inoltre abbiamo capito che con un po’ di sacrificio e di pazienza si possono raggiungere dei risultati veramente soddisfacenti. Speriamo con tutto il cuore che questa esperienza, in un futuro, si possa ripetere e magari, perché no, con i ragazzi del Molise.

Speriamo di aver lasciato qualcosa anche noi in quella pista perché veramente, lei ci ha regalato tanto.  

FUMANTI GIADA

SABINI FRANCESCA

FOLIGNO 21/10/15